Giuseppina Rossi (Pina) ved. Ferrari

Circondata dall’immenso affetto di tutti i suoi cari ci ha lasciato

Giuseppina Rossi

Pina

ved.Ferrari

di anni 84

Ci sarò quando mi penserete.
Ci sarò al tramonto quando il cielo scolora.
Ci sarò quando mi sognerete.
Ci sarò al mattino quando sorge l’aurora:
nelle gocce di pioggia, nel sole, nel vento…
Sarò nei vostri pensieri, e oggi sarà ieri…
Sarò nell’aria che accarezza il vostro viso e veglierò su di voi… sempre

La vostra mamma

L’annunciano con dolore:
le figlie:
– Lucia con Fabrizio e Giada
– Nicoletta
– il fratello Giuseppe
le cognate, il cognato, i nipoti e i parenti tutti.
I funerali si svolgeranno lunedì 28 Febbraio, alle ore 15,30 partendo dall’abitazione in Piazza delle Fornaci n.17 per la chiesa parrocchiale di Ponte dell’Olio, indi al cimitero di Villò.
Un Santo rosario sarà recitato domenica alle ore 20,30 nella chiesa parrocchiale di Ponte dell’Olio.
Le figlie ringraziano il dottor Luca Pilla, il dottor Ambiveri, il dottor Nemee, Giuseppe, Roberta, tutte le assistenti domiciliari, gli infermieri Cristina, Claudia, Lucia, Renato e soprattutto un grazie particolare a Maria per aver accudito con tanto amore la mamma in tutti questi anni.
Si ringraziano anticipatamente tutti coloro che in ogni modo e forma prenderanno parte al lutto.

Sei stata una grande mamma!
Avevamo ancora tanto bisogno di te e c’erano ancora tante cose che tu sapevi fare e che non hai fatto in tempo ad insegnarci.
Hai sempre avuto un cuore grande, ci sei sempre stata per tutto e per tutti.
Per il grande amore per noi hai sofferto e lottato tanto.
Sentivamo il tuo dolore quando avresti voluto camminare con noi e le gambe non ti reggevano, quando volevi abbracciarci ma le braccia non si muovevano, quando la tua voce non riusciva più a sussurrarci le tue sagge parole, solo i tuoi bellissimi occhi riuscivano a parlarci, abbracciarci, coccolarci e lo hanno fatto fino all’ultimo istante e fino all’ultimo, il tuo cuore ha battuto per noi.
Ci hai donato l’insegnamento più grande: nella vita bisogna avere coraggio.
Dicevi sempre “stringete i denti, andate avanti”.
Lo ripetevi ogni giorno e l’hai fatto sempre con il sorriso, con allegria.
Eri una roccia a cui ci appoggiavamo e in cui sapevamo di trovare conforto, affetto, sensibilità, attenzione.
Ora ci serve coraggio e ricorderemo ogni giorno le tue parole e il tuo esempio.
Sappiamo che da lassù continuerai a essere la nostra roccia e infonderci coraggio.
Siamo state fortunate ad averti come mamma e faremo di tutto perché da lassù tu possa essere fiera e orgogliosa di noi.
Ti abbracciamo con tutto il nostro amore.
Saluta e abbraccia papà.

LUCIA E NICOLETTA

Ponte dell’Olio – Villò di Vigolzone

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